Capitan Giacomelli ha commentato nel post partita la sconfitta del Vicenza contro il Lecce, partendo dal terribile scontro di cui è stato vittima. Questo quanto riportato dal sito ufficiale del club: “Sto abbastanza bene, ho solo un po’ di giramenti di testa. Ho visto la palla arrivare, gli sono andato incontro, ho provato a girarla di testa, ho saputo adesso che era Maggio che è arrivato da dietro, ma non lo sapevo lì per lì. Ho preso un colpo fortissimo sullo zigomo, poi cadendo ho sbattuto la testa, sono svenuto per pochissimo tempo, poi ho ripreso subito i sensi. Volevo continuare a giocare, ma purtroppo il Dottore ha deciso che non era il caso di rischiare. Purtroppo fa parte del gioco, è venuto subito Christian a fine gara a scusarsi, anzi lo voglio ringraziare, questo è un episodio può capitare quando si gioca a calcio. Fallo da espulsione? Sinceramente non l’ho ancora rivisto e non lo so. Io ero dritto per prendere la palla, poi ho sentito solamente una botta fortissima. Se ci sarò con l’Entella? Voglio recuperare, c’è bisogno di tutti, sia di me, sia di quelli che sono infortunati. Sia di tutti quelli che oggi, secondo me, hanno fatto una grande partita e anche di chi non ha giocato. Siamo un gruppo unito. So che veniamo dalla terza sconfitta, però la partita di oggi ci deve dar forza e ci deve dire che bisogna metterci qualcosa in più, perché quel qualcosa che abbiamo messo oggi in più, non è bastato. Bisogna cercare di limare gli errori e continuare a fare quello che abbiamo fatto oggi, perché credo che sia quella la strada giusta per salvarci e per vincere martedì. E’ il Vicenza che volevi vedere? Credo di sì, perché avevamo fatto una settimana bella tosta, perché comunque venivamo da due prestazioni non buone, è stata una settimana dove tutti sono stati sul pezzo sia chi ha giocato, sia chi è entrato, sia chi purtroppo era fuori. Credo che sia stata una delle migliori partite sotto tanti punti di vista, soprattutto nella reazione, dopo le due prestazioni non buone delle settimane scorse, purtroppo ci è mancata un pizzico di fortuna, qualche errore di troppo e anche oggi è andata così. Però testa alta, io l’ho sempre detto mai piangersi addosso, mai cercare alibi, bisogna cercare di migliorare e tornare a vincere perché ne abbiamo bisogno. A Chiavari con anche due squalificati? Non ci sono alibi, non ci sono infortunati, non ci sono squalificati. Questa squadra deve vincere per una città intera e chi va in campo deve lottare fino al 95esimo minuto su ogni pallone e dare il 120%. Perché solo così possiamo tornare alla vittoria!”.

Sezione: Focus / Data: Sab 17 aprile 2021 alle 21:35
Autore: Davide Marchiol
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