«10 sconfitte in 12 partite sono difficili da metabolizzare». Dalle colonne del Corriere del Veneto, Massimo Paganin parla del difficilissimo momento che vive il Vicenza e della prossima sfida con il Brescia (che vivrà da doppio ex): «Questo non è il momento dei processi a società o squadra, adesso bisogna diventare un’anima unica verso l’obiettivo. Non guardare troppo avanti, non fare tabelle di marcia, sarebbe la cosa più sbagliata. La prossima sarà una gara molto sentita: a Brescia ho avuto la possibilità di giocare in A e quindi un legame c’è, ma Vicenza è la mia città natale e ho vestito la maglia biancorossa per due anni. Anche se è difficile, quello che è accaduto finora non deve contare, servono orgoglio, determinazione, convinzione. Il Brescia sa di affrontare una squadra in difficoltà e quindi viene per vincere, però il Vicenza deve ripartire e portare a casa il massimo risultato possibile o comunque una prestazione importante. Ora bisogna pensare di raggiungere intanto chi sta davanti, cioè Crotone e Alessandria, e di scalare la classifica un po’ alla volta».

Sezione: Focus / Data: Mar 16 novembre 2021 alle 14:59
Autore: Davide Marchiol
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