Mister Sottil, al termine della seduta di rifinitura, ha parlato della sfida di domani col Vicenza:

“E’ chiaro che la vittoria sul Pisa, ottenuta attraverso una grande prestazione, contro una squadra forte e blasonata, oltre che prima in classifica, ha dato un’iniezione devastante di autostima e grande consapevolezza nei nostri mezzi. E’ su questo che dobbiamo continuare a spingere. Vogliamo affrontare le ultime partite con questo tipo di mentalità, con questo tipo di calcio, di atteggiamento, che è cambiato perché siamo più consapevoli e maturi.

Abbiamo fatto tre giorni di allenamenti molto intensi, ho visto concentrazione, dedizione, una squadra proiettata al nuovo obiettivo: andare a Vicenza per ripetere una grandissima prestazione. Il Vicenza si trova in acque pericolose di classifica, ma è una squadra formata da ottimi calciatori, con un allenatore che ha fatto bene in passato; inoltre ha ottenuto ottimi risultati con squadre blasonate, ha la carica del proprio stadio, è una piazza con una storia dietro, vogliono mantenere la categoria. Per tutti questi fattori dovremo andare lì con grande serenità e lucidità. Rientrano Bellusci e Collocolo, due giocatori importanti, perdiamo Tsadjout per squalifica e D’Orazio per un attacco influenzale. Anche Paganini ha avuto l’influenza, ma da due giorni si allena con intensità, sta bene, è completamente recuperato.

Oggi la rifinitura mi ha dato ottime risposte, ho avuto feedback molto positivi da parte di tutti, tutti possono tranquillamente iniziare la partita, sono tutti titolari, ho le idee chiare, domani scioglierò gli ultimi dubbi e cercherò di mandare in campo l’undici che ritengo migliore.

Questa squadra ha riacceso l’entusiasmo e la passione di questa piazza storica, già avere a Ferrara 700 spettatori non è da tutti, gli ascolani sono esemplari in questo, speriamo aumenti il numero per domani. Sarà un’altra partita decisiva e importante per tanti fattori”.

Sezione: L'avversario / Data: Dom 20 marzo 2022 alle 07:00 / Fonte: www.ascolicalcio1898.it
Autore: Davide Marchiol
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