Le pagelle dell'Alessandria, Corazza fatica, Ba espulsione evitabile

Pisseri 6 - Nega il raddoppio a Meggiorini di piede. Gioca col cronometro per difendere il pareggio ma non basta: si fa scavalcare dal colpo di testa di Diaw.

Mantovani 6 - Quasi maniacale nelle chiusure, è sempre in vantaggio sulle scelte degli avversari. Il più disinvolto del terzetto difensivo.

Prestia 5,5 - Al centro della linea a tre, non riesce a trovare la chiave per decodificare i movimenti di Meggiorini che lo porta spesso fuori posizione.

Parodi 5,5 - Portato a spasso da Diaw, non trova le contromisure per arginarlo. Si riscatta solo in parte disegnando un cross con il contagiri per il pareggio.

Pierozzi 6 - Regge il confronto con Dalmonte, limitandogli gli spazi. Fino a quando resta in campo dalla sua parte non ci sono grossi pericoli. Dal 75' Coccolo 5 - Sul luogo del delitto, Diaw lo sovrasta.

Casarini 5,5 - Spesso in ritardo sulle seconde palle, ricorre al fallo tattico per spezzare il ritmo. La distribuzione del gioco non è fluida.

Ba 4,5 - Forza fisica senza eguali, difficile fermarlo quando strappa ma anche tanta, troppa, indisciplina. Fuori per due cartellini gialli a dir poco evitabili.

Lunetta 5,5 - Su e giù sul binario di sinistra, dove staziona un Diaw in vena. Non aiuta Parodi nei raddoppi esponendolo a una brutta figura. Dall'83' Kolaj sv

Chiarello 6,5 - Scalda la mira concludendo sul fondo dopo una bella giravolta. Poi colpisce con la specialità della casa: inserimento da dietro. Peccato che sia solo un lampo isolato. Dall'83' Mustacchio sv

Milanese 6 - Suo il primo squillo della partita, mette alla prova i riflessi di Grandi con un destro diretto sotto l'incrocio dei pali. Longo lo arretra una volta in dieci. Dal 60' Gori 5,5 Debutto complicato, da rivedere in altri contesti.

Corazza 5 - Senza un altro attaccante vero al suo fianco, fatica a fare reparto da solo. Dal 60' Marconi 5,5 - Abbandonato a se stesso, non può fare miracoli.
Moreno Longo 5,5 - Partenza molto aggressiva per mettere subito in chiaro le cose ma col passare dei minuti il fraseggio diventa troppo lento per impensierire un Vicenza ordinato e ben messo in campo. Difficoltà amplificate dall'inferiorità numerica. Butta dentro Coccolo per blindare il pareggio ma è proprio lui a perdere la marcatura di Diaw.