Il Monza crolla contro il Venezia, perde il secondo posto (scavalcato dal brillantissimo Lecce), preoccupa soprattutto un rendimento davvero insufficiente e che non giustifica i sontuosi investimenti fatti sul mercato. Magari non tutti giusti ma che avrebbero comunque meritato una continuità diversa. La Serie A diretta non è lontanissima, tuttavia oggi la classifica dice altro. E il gioco non convince, anzi c’è un rendimento che peggiora. Per questo motivo, magari approfittando della sosta in arrivo, verranno fatte alcune valutazioni su Cristian Brocchi, il pupillo di Berlusconi. Ma lo stesso Berlusconi aveva chiesto di più in un recentissimo passato, entrando nello spogliatoio durante l’intervallo di Monza-Cittadella di fine febbraio e chiedendo alla squadra di tirare di più in porta. Brocchi convive, come già anticipato, con l’ombra di Aurelio Andreazzoli che ha detto no a diverse proposte e che è apprezzato dal Frosinone anche per il futuro e non solo per un’eventuale emergenza in queste settimane, considerato il pessimo rendimento di Nesta. Ma mentre il Frosinone si sta allontanando anche dalla zona playoff, il Monza ha una stagione da onorare e una Serie A obbligatoriamente da conquistare, magari dalla porta principale. E per questo ci saranno valutazioni su Brocchi che coinvolgeranno indirettamente Andreazzoli, un’ombra da mesi (smentite a parte). Ma in caso di ribaltone, non solo Andreazzoli che conosce bene la Serie B, ma sullo sfondo un altro profilo da considerare è quello di Roberto Donadoni.

Sezione: Le altre / Data: Sab 20 marzo 2021 alle 20:02
Autore: Davide Marchiol
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