Conferenza stampa di fine stagione in casa Vicenza. Presenti il presidente Stefano Rosso, il dg Bedin, il ds Magalini e il tecnico Domenico Di Carlo. Ecco le parole del direttore generale del club veneto riportate da Biancorossi.net: “C’è la volontà di far capire all’esterno che oggi il calcio è più che mai un settore industriale, che bisogna approcciare come azienda. Abbiamo avuto un tema sanitario-organizzativo importante. Il protocollo è stato fatto in maniera molto rigida, che ha costretto squadra e staff a una serie di adempimenti straordinari: quasi 4000 tamponi, oltre 1000 sierologici per una spesa di oltre 300mila euro. Tutto il settore, non in equilibrio, ha dovuto affrontare altre perdite soprattutto per la chiusura degli stadi. Abbiamo anche affrontato il tema strutturale, investendo oltre 800mila euro in tre anni e solo 300mila euro in questa stagione per il rifacimento del campo. Stiamo riprogettando tutta l’area a nord dello stadio. Dal punto di vista del marketing siamo riusciti a coinvolgere tante aziende che hanno mostrato vicinanza alla squadra. Abbiamo oltre 130mila tifosi che ci seguono sui social. È stato un anno importante anche a livello di Lega: il campionato ha costretto la squadra a turni non usuali. Abbiamo lanciato gli eSport, un’area in cui la società ha investito. E infine i soci: c’è stato un fronte compatto, pur in un contesto complicato anche per le stesse aziende. Non è banale avere una proprietà con questa solidità, che dà garanzie al Vicenza di oggi e del domani. Quando potranno tornare i tifosi allo stadio? La finale di Coppa Italia è stata una boccata d’aria. Noi ci aspettiamo che il nuovo campionato parta con una significativa apertura degli stadi e con una significativa capienza. Se non sarà possibile riprendere in condizioni totalmente normali, almeno con una capienza significativa”.

Sezione: Notizie / Data: Sab 22 maggio 2021 alle 11:00
Autore: Davide Marchiol
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