Grandi 6,5 - Una parata abbastanza scenografica sul colpo di testa di Bajic e una dal coefficiente di difficoltà più alto su Bisoli. Sui gol può farci poco.

Bruscagin 5,5 - Terzino bloccato difendente per coprire le spalle alle scorribande di Di Pardo, va in difficoltà insieme a tutto il reparto.

Brosco 5 - Non commette errori grossolani ma le sue letture sono approssimative. Dà l'impressione di essere sempre fuori posizione.

Padella 4,5 - Spiana la strada a Bajic con un liscio clamoroso che taglie le gambe a una squadra già in difficoltà sul piano psicologico.

Calderoni 5,5 - Poco propositivo, gioca col freno a mano tirato. Come se avesse timore di lasciare scoperta una difesa già di per sè abbastanza barcollante. Dall'82 Crecco sv

Zonta 5,5 - Sistemato davanti alla difesa per garantire filtro e proteggere un reparto difensivo che invece balla ogni volta che viene preso in velocità. Dall'82' Pontisso sv

Ranocchia 6,5 - Cresciuto alla scuola Juve, si vede dai fondamentali e dalla personalità che sono già da giocatore maturo. Cuce il gioco e sfiora il gol su punizione.

Di Pardo 6 - Schierato in posizione più avanzata per sfruttare la sua spinta. Quando ha campo davanti fa vedere le sue qualità migliori. Dal 75' Mancini sv
Proia 6 - Non si limita a soffocare Van de Looi, segna pure un gran gol avviando e chiudendo l'azione in modo magistrale. Poi si addormenta facendosi soffiare il pallone da Bertagnoli. Dal 65' Giacomelli 6,5 - Entra carico a molla e la riapre con una punizione maligna.

Dalmonte 6,5 - Preciso nella rifiniture, serve un assist perfetto a Proia e attacca bene la profondità. Vince il premio sfortuna colpendo un palo e una traversa. Dall'82' Meggiorini sv

Diaw 4,5 - Dov'è finito l'attaccante spietato che terrorizzava le difese della Serie B? La sua involuzione continua. Si mangia un paio di gol e pure un calcio di rigore da lui procurato.

Cristian Brocchi 6 - La posta in palio è alta però dimostra di avere coraggio abiurando la difesa a tre per un più offensivo 4-2-3-1. Parte forte con la giusta dose di aggressività, due distrazioni gravi complicano tutto. Nella ripresa la reazione è veemente ma la fortuna non è dalla sua parte: tre legni sono davvero troppi.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 21 novembre 2021 alle 00:25
Autore: Davide Marchiol
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