Contini 7 - Chiamato in causa poche volte, sfodera una parata decisiva nell’uno contro uno con Laura, blindando la porta.

Bruscagin 6 – Non pervenuto quando si tratta di attaccare, in fase difensiva si fa apprezzare maggiormente, chiudendo vincendo quasi tutti i duelli con Liotti. Dall’81’ Cavion sv.

Pasini 6 – Con De Maio sbroglia praticamente tutte le situazioni delicate in area di rigore. Nel finale va in affanno quando il baricentro della squadra si alza ed è costretto a difendere negli spazi larghi contro i velocisti avversari.

De Maio 6 – Partita di gestione contro un attacco poco pericoloso per larghi tratti del match. Non sbaglia quasi nulla, anche se concede qualcosa in termini di passo nelle ripartenze del Cosenza.

Crecco 6 – Al pari di Bruscagin, è impalpabile davanti, lasciando le iniziative sulla sinistra a Da Cruz. Dietro si fa rispettare sfruttando anche una pessima prestazione dei diretti avversari.

Bikel 5,5 – Partita di sacrificio, spesa a tamponare le ripartenze avversarie più che a cucire il gioco. Mai davvero nel vivo della manovra.

Zonta 5 – Si fa vedere solo con una galoppata a fine primo tempo conclusa con un tiro alto. Per il resto in ombra nella costruzione del gioco ed in difficoltà contro la fisicità di Kongolo. Dal 68’ Boli 6,5 – Entra subito nel vivo del gioco, richiede molti palloni e punta il diretto marcatore superandolo in un paio di situazioni.

Diaw 6,5 – Si carica spesso la squadra sulle spalle con giocate in isolamento; in più di un’occasione è solo contro più difensori ma riesce sempre a conservare il pallone ed a mettere in apprensione la difesa ospite.

Ranocchia 6,5 – Ha il merito di provarci con costanza: tanti tentativi dal limite che mancano di precisione, nel primo tempo è capace anche di ispirare alcune azioni pericolose dei suoi.

Da Cruz 6,5 – Con Diaw è il migliore in casa Vicenza: tanti spunti palla al piede soprattutto nel primo tempo, dove sulla fascia sinistra manda in crisi Di Pardo e spezza ripetutamente il raddoppio portato dagli avversari.

Meggiorini 5,5 – Qualche saggio di alta classe ma poco per un giocatore della sua caratura. Manca per due volte l’appuntamento grosso col pallone arrivando in ritardo su due palloni che spiovono in area. Dal 63’ Teodorczyk 5,5 – Macchinoso nei controlli palla, regge botta fisicamente senza però aggiungere molto all’attacco vicentino.

Christian Brocchi 5,5 – Quella di oggi era una gara da vincere: l’ha ribadito alla vigilia e l’ha fatto capire con le mosse sia di formazione iniziale che con gli aggiustamenti a partita in corso. La smania di vincere per poco non gli costa anche il punto preso, bottino magro ma che lascia comunque accesa una speranza di salvezza.

Sezione: Pagelle / Data: Sab 12 febbraio 2022 alle 20:00
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print