Queste le dichiarazioni di Francesco Baldini al termine di Alessandria-Vicenza: “Cosa è cambiato da Perugia ad oggi? Dopo quella partita ero molto preoccupato e avevo visto facce che non mi lasciavano sereno, in quella settimana ci sono stati confronti e ho una squadra di giocatori importanti perché senza fare nomi ci sono giocatori importanti, l’ultimo quarto d’ora di Lecce ci ha dato una spinta importante e ci ha aiutato a preparare al meglio questa partita. I ragazzi sono stati molto bravi, primo tempo concesso poco e non abbiamo sfruttato diversi contropiede. Detto questo non abbiamo fatto ancora niente, abbiamo da fare due partite però abbiamo rimesso tutto nelle nostre mani. Contro il Cosenza la prima in casa è un vantaggio? Sono partite particolari, vanno giocate con la determinazione giusta. Si è compattata la società e anche i giocatori. Che meriti ha? Un allenatore non cambia chissà cosa in 15 giorni, mi porto dietro un gran carattere da quando sono piccolo. Cosa ho detto a fine primo tempo? Che ci stavamo muovendo bene e che avremmo dovuto fare il secondo gol, ho tranquillizzato Diaw. Una menzione per Maggio? Oggi si fa fatica a parlare dei singoli, non so quante partite lui abbia fatto in Nazionale, è un esempio per tutti e ci siamo compattati anche grazie a lui, Meggiorini, De Maio, Padella e Giacomelli. I tifosi? La soddisfazione è aver coltivato questo sogno di tutti per aver raggiunto un obiettivo fino a poco fa insperato, immagino come potrà essere lo stadio giovedì e c’è grande voglia di arrivare a questa partita"-

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 07 maggio 2022 alle 14:35
Autore: Davide Marchiol
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