Nella conferenza stampa di fine mercato il direttore sportivo del Vicenza, Federico Balzaretti, si dice soddisfatto delle operazioni portare a termine: "La cosa più importante - si legge su trivenetogoal.it - è ringraziare chi ha lavorato con me, la proprietà e i soci, a Bedin, a Vallone e al mister. Adesso ci sarà modo di stare vicini alla squadra per raggiungere i risultati. È stato un mercato con tante entrate ed uscite cercando di creare valore in prospettiva: 14 giocatori più due dai prestiti, età media di 23 anni. La politica è stata di creare un gruppo forte al di là della stagionalità, abbiamo speso molto anche per le uscite ma volevamo creare un gruppo anche per il futuro. Tutti gli arrivi sono stati seguiti durante la stagione, frutto di un lavoro di scouting, dietro ad ogni ragazzo c’è una strategia e siamo molto contenti. Già dall’anno scorso abbiamo un allenatore che sposa i nostri valori, ci sarà bisogno di tempo ma l’idea è di creare un gruppo nella quale i ragazzi si possano riconoscere in campo. La situazione portieri? Siamo stati molto contenti della crescita però pensiamo che Desplanches sia un investimento, lui ha. Stoppa? Siamo arrivati alla fine del mercato con tre slot e questo ci ha permesso di essere sereni e abbiamo avuto l’opportunità di agire, si è riaperta la possibilità e siamo stati contenti. Il terzino? C’erano due possibilità, Cappe non sta ancora benissimo, lui deve stare sereno, siamo con lui al 100%, è un valore per noi e lo aspettiamo a braccia aperte. Abbiano poi individuato Valietti che volevamo già a gennaio e ora è andato tutto bene. Maggio? Abbiamo sempre parlato e avuto la speranza per i suoi valori straordinari ma poi siamo andati su un altro profilo e rimane un grazie per quello che ha fatto la scorsa stagione. La gestione di una squadra offensiva? Voglio una squadra coraggiosa ed arrembante che abbia questa identità, crediamo a loro al 100%, vogliamo che sia dominante, abbiamo le caratteristiche per fare entrambe le fasi. C’era un budget fissato? La proprietà non mi ha mai negato nulla. Giacomelli? È un giocatore forte, ha avuto qualche richiesta e tiene al bene della squadra, siamo molto contenti perché lo conosciamo, sta a lui mettersi a disposizione del gruppo e poi il mister deciderà. Servirà la squadra non le individualità, si vincono le partite con sedici partite non con undici. Un voto al mercato? Credo che noi siamo stati coerenti, abbiamo portato un progetto e per questo ci vuole tempo per creare un’identità ben precisa, non siamo la favorita, siamo ben attrezzati, ma ci sono Pordenone, Feralpi, Novara, noi siamo come loro, dobbiamo meritarci la vittoria. Il mercato in uscita? Siamo molto contenti perché chi volevamo che partisse è uscito e questo ci ha permesso poi di lavorare con grande serenità”.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 02 settembre 2022 alle 14:38
Autore: Davide Marchiol
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