Il Vicenza non perde le cattive abitudini e incassa la sesta sconfitta su sei; ora i biancorossi sono ultimi da soli in classifica. Parte male, dunque, l'era Brocchi: "Sono abbastanza deluso perché la squadra ha messo carattere, avremmo meritato il gol e di pareggiarla anche per quello che hanno fatto in inferiorità numerica: abbiamo colpito due pali, calciato in porta e retto l’urto degli avversari, è una delusione per il risultato e per come è arrivato. Quanto è stato decisivo l’episodio del rigore e l’espulsione di Calderoni? Assolutamente decisivo è normale, due minuti prima prendi il palo e poi rigore ed espulsione, poteva tagliare le gambe a chiunque e invece questo gruppo ha tirato fuori una reazione nervosa molto importante e nel secondo tempo la Cremonese ha fatto forse un tiro in porta mentre i nostri hanno creato e tirato avendo l’opportunità di pareggiarla. Cos’ha detto ai suoi nell’intervallo? Che dovevamo stare in gara e alzare il giro dei motori senza paura dell’inferiorità, lottare e combattere perché un episodio poteva rimetterci in gara. Cosa le è piaciuto di più ? La reazione, fino al rigore buone giocate e palo con Pasini. Gara troppo nervosa? È stata una partita combattuta e i cartellini ci stanno, c’è nervosismo per come è arrivata questa sconfitta. Da cosa ripartire per risalire la china? Dall’orgoglio che hanno messo i ragazzi e dalla reazione tenendo bene il campo. Partita col il Pordenone già decisiva per il futuro del Vicenza? È una partita importante come tutte, ora c’è bisogno di metabolizzare la sconfitta e dobbiamo alzare l’asticella lavorando tanto durante la settimana e limare i piccoli errori che possono compromettere la gara“, ha detto il tecnico biancorosso. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 27 settembre 2021 alle 17:47
Autore: Davide Marchiol
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