Sfida sulla carta apparentemente facile quella che attende il Venezia alla ripresa del campionato: domani gli uomini di mister Domenico Di Carlo sono chiamati all'esame Entella, fanalino di coda della classifica. Proprio il mister, in conferenza stampa, ha fatto il punto della situazione generale.
Queste le sue parole, riprese da trivenetogoal.it: "Abbiamo portato quasi in fondo questo campionato, nelle ultime tre partite abbiamo rallentato ma non siamo mai andati indietro. Potremmo riscattarci e raggiungere l’obiettivo che è lì e dare il massimo. La squadra sta bene, ho 24 giocatori che stanno bene e sono desiderosi di lottare ogni minuto per portare a casa il massimo da Chiavari, questi dieci giorni ci sono serviti per ricaricare le batterie e domani è la prima delle quattro partite in dieci giorni, c’è da andare in campo, combattere e portare a casa punti. Domani sarà una gara difficile, che ha cambiato allenatore, ma noi puntiamo su di noi. Le partite a fine stagione sono tutte da Champions League, ognuno ha le proprie motivazioni, noi dobbiamo guardare alle nostre qualità che durante il campionato ha dimostrato di avere. La squadra e il gruppo stanno bene, abbiamo grandi motivazioni, dovremo rispettare l’Entella".

Poche indicazioni, però, sulla possibile formazione: "Tutti sono disponibili, recuperati Dalmonte, Meggiorini e Nalini, manca solo Lanzafame: i 24 giocatori sono quelli che vorranno portare a casa la salvezza. Li voglio tutti titolari".

E prosegue: "Cosa mi piacerebbe vedere nel Vicenza? Il miglioramento in fase di non possesso, più aggressivi e compatti. Un pelino in più di coraggio, non vorrei mai che a qualcuno venisse il braccino corto perché i punti pesano e la palla scotta".

Conclude con una nota sui tifosi: "Sono sempre loro che vengono penalizzati. Credo che in uno stadio di 25 mila persone se ce ne stanno 5 mila non dovrebbe essere un problema. I nostri tifosi ci sono stati sempre vicini e se ci sono state critiche erano costruttive".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 30 aprile 2021 alle 13:22
Autore: Davide Marchiol
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