Queste le parole di Stefano Giacomelli dopo la gara tra Salernitana e Vicenza riprese dal sito del Lane:

“Gol strepitoso, più bello questo o quello contro il Pordenone? Come bellezza credo che quello di oggi sia stato più difficile, ho controllato la palla, ho fatto un pallonetto su Casasola e poi mi è partito un missile da quasi 30 metri. Come importanza invece forse Pordenone perché il gol ha portato i 3 punti. Io quando riesco a fare gol che portano punti alla squadra sono l’uomo più felice di questo mondo. Tiratore dalla distanza? È una caratteristica che ho sempre avuto, magari giocando largo a sinistra era un po’ diverso, era più facile andare al cross piuttosto che al tiro. Da quando abbiamo iniziato a giocare così con il Brescia mi trovo bene, anche oggi sono entrato e credo di aver dato il mio contributo alla squadra. Quando i gol arrivano, anche così belli, è ancora meglio. Partita tosta su un campo pesantissimo, che valore ha questo punto per il Vicenza? Io credo che questo punto sia fondamentale, soprattutto nel girone di ritorno dove bisogna sempre muovere la classifica, se non si vince non si deve perdere. Oggi purtroppo dopo un’altra grande partita siamo andati sotto su palla inattiva, lì bisogna migliorare. Però questa è una squadra che non molla mai, ci siamo rimessi subito a giocare e ci abbiamo creduto fino in fondo. Abbiamo portato via questo punto e dopo il gol abbiamo avuto altre 2-3 situazioni per vincerla. Questo è un gruppo che non molla mai e che merita tutto questo. Come mi trovo da trequartista? Mi trovo bene, è un ruolo che mi piace, gioco tanti palloni, ricevere la palla sui piedi è la mia caratteristica principale, credo che lì dietro posso fare davvero bene. Spero di continuare a far bene per la squadra. Anche io a volte sono rimasto stupito di quello che potevo fare, perché a me piaceva giocare largo in un 4-3-3 o 4-4-2, invece mi sto accorgendo che posso far bene anche da trequartista e posso far male alle difese avversarie. In cosa deve migliorare il Vicenza per portare a casa più vittorie? La concretezza, stiamo creando un sacco di palle gol, quando crei tanto ma le partite rimangono sullo 0-0 capita di prendere gol. La cattiveria c’è, il gioco c’è, stiamo andando spesso sul fondo e riusciamo a calciare in porta, il gol è la cosa che manca di più a questa squadra per fare il salto di qualità”.

Sezione: Focus / Data: Sab 13 febbraio 2021 alle 15:34
Autore: Diego Cristiani
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