Contini 5,5 - Disoccupato per un tempo, si limita a qualche uscita di livello facile. Smanaccia centralmente il colpo di testa non irresistibile di Zilli. Spiazzato da Larrivey.

Brosco 4 - Copre le spalle a Maggio senza abbandonare mai la zona di competenza. Assurdo il fallo di mano che porta al rigore del 2-0.

De Maio 5 - Se la cava fino a quando Larrivey è l'unica punta da controllare. Poi va in apnea, l'ingresso di Zilli gli fa perdere certezze, sul primo gol affonda insieme a tutti gli altri.

Bruscagin 5 - La fascia di capitano al braccio fa lievitare le motivazioni, come se non fossero già abbastanza. Forse gli giocano un brutto scherzo. Dal 57' Da Cruz 5 - Presenza impalpabile, a cui aggiunge una buona dose di nervosismo.

Maggio 6 - Match winner al Menti, svolge un compito prezioso sul piano tattico stando molto attendo a non alterare gli equilibri. Uno dei pochi a crederci fino alla fine.

Cavion 5,5 - Bada più alla sostanza che alla forma e non potrebbe essere altrimenti considerando l'importanza della posta in palio. Dal 70' Greco sv

Bikel 5 - Presenza poco tangibile in mezzo al campo, sia in interdizione che nello sviluppo dell'azione servirebbe ben altra personalità. Dal 58' Meggiorini 5 - Fuori dal gioco.

Lukaku 5 - Limiti evidenti sia sul piano tecnico che su quello difensivo. Non riesce a ricavare nulla di buono dalle discese lungo la fascia. Dal 70' Giacomelli sv

Ranocchia 5,5 - Sua la prima occasione della partita, prende la mira e fa volare Matosevic. Ci prova da tutte le posizioni ma stasera il suo talento non brilla, anche se è tra i pochissimi a creare qualche pericolo.

Dalmonte 5,5 - Unica variazione sul tema rispetto alla gara di andata, sguscia in mezzo agli avversari. Qualche guizzo qua e là senza incidere. Dal 73' Boli sv

Diaw 5 - Dà una grossa mano quando il pallone è nella disponibilità del Cosenza ripiegando in copertura. Non calcia mai verso la porta.

Francesco Baldini 5,5 - Organizzazione di gioco e copertura degli spazi: il piano gara sembra quello giusto per controllare il vantaggio della gara di andata. Paga a caro prezzo l'approccio troppo morbido al rientro dagli spogliatoi: sbaglia gli ultimi 45 minuti dopo aver inanellato quattro vittorie di fila arrivando a un passo dall'impresa. E' il meno responsabile.

Sezione: Pagelle / Data: Ven 20 maggio 2022 alle 22:57
Autore: Davide Marchiol
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