Queste le parole di Di Carlo al termine della gara Salernitana - Vicenza riprese dal sito del Lane:

“Pareggio che va stretto? Sicuramente sì, siamo tutti quanti noi qui nello spogliatoio, contenti per averla recuperata ma anche dispiaciuti e rammaricati perché questa è una partita che potevamo portare a casa. Abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio, di avere una squadra che comunque ha un gioco, ha una sua personalità, siamo venuti qui a Salerno a creare gioco e occasioni da gol però non siamo stati ancora una volta fortunati e concreti nel realizzare, ma la partita l’abbiamo fatta quindi va bene così. L’obiettivo che ci siamo prefissi è la salvezza e con queste prestazioni, sicuramente è alla nostra portata. Diamo fiducia e coraggio a questo gruppo perché sta crescendo e nel girone di ritorno sta dando ottimi segnali, sia con le prestazioni che con i risultati. Poi mi fermo qui perché dire di più di questa partita si fa fatica. Si va a casa con un 1-1 con grandissimo rammarico di aver perso 2 punti. Oggi un’altra reazione immediata? Il gruppo è cresciuto molto sotto l’aspetto della stima e della fiducia, non c’è differenza tra chi gioca e chi subentra, quindi quand’è così significa che il gruppo è in salute, in fiducia, ha la fiducia dell’allenatore. Stefano ha fatto un altro gran gol, è nelle sue corde, sono veramente contento per lui perché comunque sta dimostrando quello che è, il calciatore che è, attaccato alla maglia. Ha grandissima qualità e adesso il gruppo spinge e lui spinge il gruppo, Stefano come tutti quanti gli altri giocatori, sono tutti pronti, tutti sul pezzo, bravo Stefano e brava la squadra a cercare di voler vincere fino alla fine perché poi alla fine eravamo noi in attacco e abbiamo finito in attacco e questo è un altro segnale positivo. Due episodi: il rigore e poi l’ennesimo gol su calcio da fermo? Sul rigore c’è poco da dire, all’andata Di Tacchio si è buttato e ha dato rigore, questo è andato a cercarselo Tutino perché nessuno l’ha toccato. Forse le lamentele  di qualcuno sono andate a buon fine e chi ci rimette siamo sempre noi e mi dispiace perché comunque l’arbitro ha fatto una buona gara, però non è giusto. Il var potrebbe aiutarci e speriamo che l’anno prossimo subentri. Pazienza, ci prendiamo questo punto, questo rigore contro e spero che magari nelle prossime partite saremo più fortunati. Cross sbagliati come mai? Perché il campo non era semplice, era un po’ pesante, era la terza partita anche se noi abbiamo finito in crescendo quindi significa che fisicamente la squadra sta bene. L’abbiamo preparata bene, mentalmente stavamo molto bene e qualche cross si può sbagliare. Pazienza, non siamo sicuramente né i più forti né i più scarsi, siamo il Vicenza e ce la giochiamo con qualche errore magari ma con tanta qualità perché oggi abbiamo visto anche un buon gioco. Sul discorso del gol preso dispiace perché è un gol evitabile. Lo stiamo mettendo a posto, bastava solo essere più ordinati. E’ arrivata la palla all’ unico giocatore dove non c’eravamo messi a posto. Ce lo prendiamo ci lavoreremo in settimana e miglioreremo questo aspetto. Cosa promuove cosa invece c’è da rivedere? Promuovo l’atteggiamento del gruppo insieme alla fiducia che partita dopo partita stiamo esprimendo in campo e poi secondo me ripeto ci manca quella vittoria che ti fa fare il salto di qualità. Non siamo riusciti a farla contro la Salernitana, ci proveremo contro la Spal ma la squadra c’è, il gruppo c’è, il Vicenza gioca e come ho detto prima di venire qua, è un branco di lupi affamti e questo porta probabilmente anche dei punti importanti perché se continuiamo a lavorare così e a giocare così, sicuramente arriveranno anche le vittorie”.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 13 febbraio 2021 alle 15:30
Autore: Diego Cristiani
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