Brescia-Vicenza, PAGELLE, miglior Lane dell'anno, Da Riva strepitoso

Grandi 6 - Partita in cui non viene praticamente mai chiamato in causa, il Brescia è abbastanza pericoloso ma non inquadra lo specchio;

Cappelletti 7 - Non è rocciosissimo in difesa, ma alla fine tiene botta. Stacco incredibile per il gol del raddoppio;

Pasini 6,5 - Bene, soprattutto se consideriamo che è per un po' è stato fuori dai giochi. Non è facile tenere a bada una coppia d'attacco da Serie A, ma ci riesce senza rischiare troppo;

Padella 6,5 - Idem come sopra, talvolta le Rondinelle attaccano con forza, ma la fase difensiva del Lane oggi è attenta e non si fa cogliere impreprata;

Barlocco 6 - Si fa vedere meno degli altri in una prestazione di squadra sontuosa, alla fine aiuta molto in area per evitare anche solo il gol della bandiera del Brescia;

Rigoni 6,5 - Viene messo come volante di centrocampo e fa valere la sua esperienza, mettendoci talvolta anche troppa foga come in occasione del giallo. In generale però tiene i ritmi e quando serve mette la gamba;

Da Riva 8 - Messo da mezzala di inserimento fa vedere tutte le sue qualità, inizio in sordina, poi presi i ritmi inizia a mettere in seria difficoltà il Brescia tra le linee. Puntualissimo all'appuntamento sul primo gol, il secondo è da attaccante freddo e deciso (Dall’88’ Tronchin s.v.);

Cinelli 6,5 - Nei tre è quello che deve dare sostanzia impedendo agli avversari di passare, ci riesce senza mai correre rischi troppo grandi (Dal 71’ Zonta 6 - Entra per dare energia, senza bisogno di strafare);

Giacomelli 6,5 - Accentrato viene responsabilizzato ancora di più, dando il via alla manovra offensiva del Lane. Ottimo l'assist per il tris di Da Riva, dà spesso la sensazione di poter essere pericoloso (Dall’80' Mancini s.v.);

Gori 7 - Lotta come tutti i compagni, mezzo voto in più per l'azione del primo gol che sblocca una gara in cui il Vicenza doveva cercare a tutti i costi di vincere visti i risultati delle altre (Dall’80' Scoppa s.v.);

Jallow 6,5 - Nella prima mezz'ora, dove il Lane deve adattarsi al nuovo modulo, è quello che si fa vedere di più, mettendo in ansia due volte la difesa avversaria, poi cala e lascia spazio a Gori. Aiuta anche in ripiegamento, meno classe e più spada oggi per l'ex Salernitana (Dal 70’ Guerra 6 - Entra a risultato acquisito e sfiora il poker, poi aiuta a tenere alta la squadra).